Venturina (martedì, 8 ottobre 2024) – I Carabinieri forestali di Venturina proseguono nella loro attività di monitoraggio e controllo delle aree boschive, intensificando le verifiche per garantire il rispetto della normativa in materia di tutela ambientale. Le regole che disciplinano l’utilizzo delle risorse naturali, a livello nazionale e regionale, mirano a preservare la salute dei boschi, prevenire il dissesto idrogeologico e proteggere le risorse idriche, imponendo requisiti specifici per l’efficienza e la sostenibilità ambientale.
di Davide Lettera
Nel corso dei controlli in località Perelli, i militari hanno accertato un’irregolarità commessa dal titolare di un’impresa individuale, che aveva realizzato un pozzo privo delle necessarie autorizzazioni rilasciate dalla Regione Toscana. Il pozzo, non destinato a uso domestico, era stato costruito senza seguire il previsto iter autorizzativo e mancava di qualsiasi documentazione. In base alla normativa regionale vigente, in particolare l’art. 51 del DPGR 61/R-2016, sanzionato dall’art. 85 c. 2 lett. G del medesimo provvedimento e dall’art. 15 della LRT 80/2015, l’uomo è stato multato per un importo di 1.200 euro.
L’intervento si inserisce nell’ambito della costante attività di sorveglianza dell’Arma, volta a garantire il rispetto delle disposizioni che regolano l’uso delle risorse naturali, inclusa la gestione dei titoli concessori e autorizzatori per l’impiego delle acque. Questi controlli sono cruciali per assicurare che le attività che incidono sul territorio siano conformi alle norme e rispettino l’ambiente, contribuendo così a mantenere l’equilibrio ecologico e a proteggere il patrimonio naturale del territorio.
Last modified: Ottobre 9, 2024