LIVORNO (mercoledì 8 maggio 2024) – Un primo incontro formativo sulla telemedicina applicata alla diabetologia è stato organizzato per i 36 operatori volontari del servizio civile universale presso l’Azienda USL Toscana nord ovest.
di Francesco Catania
Rossana Guerrini, responsabile del servizio civile aziendale, sottolinea l’importanza della tecnologia nel garantire cure migliori per gli assistiti. La telemedicina, afferma, è cruciale per offrire percorsi personalizzati e garantire la continuità delle cure, ma spesso gli anziani incontrano difficoltà nell’utilizzo delle nuove tecnologie. Per questo, investire sui giovani operatori come facilitatori digitali è fondamentale.
L’incontro interattivo, condotto dalle dottoresse Stefania Giuntoli e Francesca Pancani, ha coinvolto i volontari per illustrare l’importanza e la diffusione della telemedicina. Giulia Garda e Saverio Aiello, operatori della Diabetologia di Livorno, hanno presentato l’applicazione pratica del monitoraggio del diabete.
Queste attività sono parte del Piano di Transizione al Digitale 2022-2024 presentato dall’AUSL TNO, in linea con le iniziative delle Cabine di Regia Telemedicina e Servizi al cittadino.
Graziano Di Cianni, coordinatore dell’Area Diabetologica, evidenzia che il diabete richiede molteplici e frequenti controlli. La telemedicina, supportata da un team di cura adeguatamente formato, può garantire una maggiore prossimità agli assistiti ovunque si trovino. Tuttavia, è essenziale fornire ai pazienti e alle loro famiglie le competenze tecniche necessarie per usufruire dei servizi di televisita. I volontari svolgono quindi un ruolo prezioso nell’istruire i pazienti sulle modalità operative e sui supporti informatici necessari.
Last modified: Maggio 8, 2024