Livorno (mercoledì, 25 marzo 2025) — Le rappresentanze sindacali unitarie di Aamps alzano la voce contro l’azienda e l’amministrazione comunale, denunciando una serie di criticità che riguardano mezzi fatiscenti, condizioni di lavoro precarie e decisioni non ancora prese sul futuro del termovalorizzatore.
di Benedetta Rubini
A far scoppiare la polemica è stato un corso di team building per gli operatori dello spazzamento, culminato con un test di cucina con lo chef “Bocca”. “Un’iniziativa di facciata – attaccano le Rsu – mentre i lavoratori attendono risposte sui problemi reali”. Infatti nel comunicato diffuso, le Rsu elencano le criticità dell’azienda: dal continuo rinvio della selezione per lavoratori stagionali alla chiusura del centro di raccolta del Picchianti senza un’alternativa.
Denunciano anche la condizione delle strutture, con spazi inadeguati per i dipendenti e un capannone “pieno di escrementi di piccioni”. Inoltre, chiedono chiarimenti sulla gestione del termovalorizzatore e sull’avvio della tariffazione puntuale. “I lavoratori vogliono certezze, non operazioni di facciata”, concludono, annunciando ulteriori mobilitazioni.
Last modified: Marzo 26, 2025
