PIOMBINO (venerdì 28 giugno 2024) – A Piombino, l’associazione Pro Vita & Famiglia critica il sindaco Ferrari e sollecita interventi dai vertici di Fratelli d’Italia per l’approvazione del patrocinio e del finanziamento di 2.000 euro per il Piombino Rainbow Pride Fest 2024 da parte della Giunta comunale, presieduta dal sindaco Francesco Ferrari di Fratelli d’Italia, che ha scatenato ardite polemiche. Il Pride, organizzato dall’associazione LED Libertà e Diritti Arcigay di Livorno, si terrà dal 27 al 30 giugno e includerà anche un’area dedicata ai bambini.
di Francesco Catania
Antonio Brandi, presidente di Pro Vita & Famiglia onlus, un’organizzazione conservatrice che sostiene la famiglia tradizionale composta da padre, madre e figli, ha espresso forte disapprovazione. Ha dichiarato che è inaccettabile che un’amministrazione guidata da Fratelli d’Italia supporti economicamente un evento che promuove temi come le richieste gender, la carriera alias, la fluidità e l’indifferentismo sessuale, la legalizzazione dell’utero in affitto, il matrimonio egualitario e l’adozione per coppie omosessuali. Questi argomenti, secondo Brandi, sono sempre stati al centro dell’Agenda Lgbtqia+ e sono promossi ideologicamente durante i Gay Pride in tutta Italia.
L’associazione Pro Vita & Famiglia ha sottolineato che l’azione dell’amministrazione comunale di Piombino è in netta contrapposizione con le politiche nazionali di Fratelli d’Italia. Hanno inoltre chiesto che i vertici locali e nazionali del partito prendano le distanze dal sindaco Ferrari, considerato ormai non più rappresentativo né del partito né dei cittadini che lo hanno eletto, ben consci della sua dichiarata appartenenza politica.
La situazione ha generato un dibattito acceso, mettendo in luce le tensioni tra le politiche locali e le aspettative degli elettori e dei sostenitori delle diverse ideologie rappresentate.
Last modified: Giugno 29, 2024
