Livorno ( giovedì, 10 aprile 2025) — Un appello diretto al Livorno Calcio e a tutte le realtà sportive locali: è quello lanciato dal prefetto Giancarlo Dionisi, che ha sottolineato la necessità di un deciso passo avanti in termini di sicurezza, soprattutto dopo la promozione della squadra in Serie C.
di Benedetta Rubini
«La nuova categoria comporta un aumento del pubblico e della visibilità – ha spiegato – e servono impianti più sicuri, controlli più rigorosi e una gestione all’altezza». Dionisi richiama le società sportive alla responsabilità, sottolineando che la sicurezza non dipende solo dai tifosi ma anche da chi organizza gli eventi.
Il prefetto ha tracciato anche un bilancio degli interventi svolti negli ultimi mesi, tra cui 55 arresti, oltre 8.600 controlli e il sequestro di armi e droga. «La prevenzione è la prima forma di sicurezza – ha ribadito – e per questo abbiamo voluto riportare i poliziotti nei quartieri, nei mercati, in mezzo alla gente». Dionisi ha poi evidenziato il ruolo centrale del commercio di vicinato nella lotta al degrado urbano e nella costruzione di comunità più sicure. «Livorno sta dimostrando che la sicurezza si costruisce insieme. E noi non ci fermeremo».
Last modified: Aprile 10, 2025
