Piombino giovedì, 17 aprile 2025) — Nel giro di 48 ore, due uomini sono stati raggiunti da provvedimenti cautelari per atti persecutori nei confronti delle rispettive ex compagne, in due diversi episodi avvenuti in provincia di Livorno. I carabinieri di Piombino e Venturina Terme sono intervenuti per notificare ai due soggetti l’obbligo di non avvicinarsi alle vittime a meno di 500 metri, con contestuale applicazione del braccialetto elettronico per il monitoraggio.
di Benedetta Rubini
Nel primo caso, un 43enne è stato denunciato per aver ripetutamente minacciato, anche di morte, l’ex moglie. Le indagini dei militari di Piombino hanno rivelato un quadro preoccupante di violenze verbali e intimidazioni frequenti, che hanno spinto l’Autorità giudiziaria a intervenire con urgenza.
Il giorno seguente, a Venturina Terme, i carabinieri hanno eseguito un analogo provvedimento nei confronti di un 33enne accusato di comportamenti molesti e minacciosi dettati da gelosia morbosa. L’uomo avrebbe cercato di isolare l’ex compagna, arrivando a controllarla e intimidirla anche telefonicamente. Le misure cautelari mirano a proteggere le vittime e prevenire ulteriori episodi di violenza.
Last modified: Aprile 17, 2025