Livorno, 2 gennaio 2025 — Una tragedia ha scosso via Fiume questa mattina, dove Luciano Lombardi, ex funzionario della Pirelli, è morto improvvisamente all’età di 88 anni. L’uomo, livornese, aveva dato segni di malessere poche ore prima, tanto che la moglie Miria Mancini gli aveva suggerito di rimanere a casa. Nonostante ciò, Lombardi ha deciso di uscire per ritirare alcuni referti di esami clinici e, al rientro, una volta varcato il portone del condominio dove abitava, si è accasciato al suolo, probabilmente a causa di un infarto.
Un passante, resosi conto della gravità della situazione, ha immediatamente chiamato il 112. Sul posto è intervenuta un’ambulanza della Svs di via San Giovanni, con il medico del 118, ma purtroppo per l’anziano non c’è stato nulla da fare. Dopo il sopraggiungere delle forze dell’ordine, la salma è stata trasferita al cimitero dei Lupi dal personale delle onoranze funebri della Misericordia e successivamente restituita ai familiari.
Lombardi era una figura conosciuta e rispettata a Livorno. Dopo anni di lavoro fuori città, in Campania, aveva scelto di trascorrere la pensione nella sua città natale. Il consigliere comunale Enrico Bianchi, medico di famiglia da poco in pensione, lo ricordava come una persona di grande educazione e gentilezza. “Era un uomo d’altri tempi, un galantuomo,” ha dichiarato Bianchi, che aveva sentito Lombardi pochi giorni fa per gli auguri di Natale. “La sua è sempre stata una famiglia perbene. Sono stato profondamente colpito dalla notizia, che mi ha dato la moglie Miria subito dopo la tragedia.”
Lombardi lascia un vuoto incolmabile non solo nella sua famiglia, ma anche nella comunità che lo conosceva e lo apprezzava per il suo carattere e la sua integrità.
Last modified: Gennaio 2, 2025
