Il “Tavolo di confronto del sistema integrato delle aree protette dei Monti Livornesi – Isola di biodiversità” ha avuto la sua prima riunione giovedì 8 febbraio. L’incontro mira a raccogliere voci, proposte e interessi di enti, associazioni e organismi che operano nelle zone coinvolte. La partecipazione è stata ampia, comprendendo rappresentanti regionali, dei Comuni di Livorno, Rosignano Marittimo e Collesalvetti, nonché di varie associazioni e enti, tra cui la Provincia di Livorno, l’Unione dei Comuni Montani delle Colline Metallifere, il Consorzio di Bonifica n.5 Toscana Costa, e molte altre. L’assessora regionale all’ambiente, Monia Monni, ha dichiarato che il tavolo fornirà linee guida e priorità per le attività future, puntando al coinvolgimento delle comunità locali. Monni ha evidenziato gli sforzi della Regione nel supportare le aree protette con un finanziamento di 169mila euro nei due anni precedenti.
di Francesco Catania
Giovanna Cepparello, assessora all’ambiente del Comune di Livorno, ha espresso soddisfazione per questo percorso condiviso, sottolineando l’importanza di valorizzare il patrimonio naturalistico dei Monti Livornesi. Vincenzo Brogi, assessore all’ambiente del Comune di Rosignano, ha indicato che la gestione operativa della Riserva naturale regionale dei Monti Livornesi è ora nella sua fase operativa. Il coinvolgimento delle associazioni ambientaliste, venatorie e degli abitanti locali è cruciale per prendere decisioni informate e guidare il progetto complessivo. Adelio Antolini, sindaco di Collesalvetti, ha evidenziato l’importanza della definizione di una governance condivisa per la tutela del patrimonio ambientale e la fruibilità del parco da parte di turisti e residenti. Ha anche menzionato il progetto didattico “Monti Livornesi”, un’iniziativa mirata a promuovere la conoscenza del territorio tra i giovani residenti nei tre comuni coinvolti. Il tavolo di confronto, con l’alternanza della presidenza tra i comuni e la vice-presidenza mantenuta dalla Regione, rappresenta un passo significativo verso la gestione coordinata e strategica delle aree protette dei Monti Livornesi. L’obiettivo è migliorare l’efficienza e l’efficacia delle azioni, ascoltando e integrando le prospettive delle comunità locali, delle associazioni e di altri stakeholder.