Maxi sequestro di cocaina al porto di Livorno: intercettati 317 chili nascosti in un container

Livorno, 21 gennaio 2025 – Un nuovo colpo al narcotraffico internazionale è stato messo a segno al porto di Livorno. I funzionari dell’Ufficio delle Dogane e i militari della Guardia di Finanza, sotto il coordinamento della Procura locale, hanno sequestrato 317 chili di cocaina purissima, suddivisa in circa duecento panetti, nascosti in un container di legname proveniente dal Sud America. La droga, del valore stimato di 60 milioni di euro all’ingrosso e oltre 160 milioni al dettaglio, era destinata alla distribuzione in tutta Europa. Secondo gli inquirenti, il porto di Livorno è tra i principali snodi utilizzati dai narcotrafficanti, dopo Gioia Tauro, per introdurre sostanze stupefacenti nel continente. “Questo sequestro conferma l’efficacia della collaborazione tra le Dogane e la Guardia di Finanza, impegnate in un controllo meticoloso e quotidiano sui traffici di merci e passeggeri”, si legge in una nota ufficiale. Il carico, proveniente dal Cile – utilizzato come paese di stoccaggio per droga prodotta in altre aree del Sud America – sarà campionato, analizzato e infine distrutto in un inceneritore. Negli ultimi mesi, il porto di Livorno è stato teatro di numerosi sequestri simili, tra cui 40 chili di cocaina nascosti in un container a ottobre e 60 chili trovati in un carico di banane a maggio. Gli inquirenti sottolineano l’importanza di mantenere alta l’attenzione contro il traffico internazionale di droga, un fenomeno che continua a minacciare la sicurezza europea.