Livorno (martedì, 10 settembre 2024) – La discarica di Limoncino è diventata un motivo di preoccupazione per i residenti e gli attivisti locali dopo le forti piogge che hanno colpito la città domenica scorsa. Secondo quanto riportato dalla forza politica di opposizione Buongiorno Livorno (BL), l’area della discarica si è trasformata in un grande lago, con i due lotti coinvolti che si sono fusi in un unico bacino d’acqua. Ciò ha generato allarme tra la popolazione, soprattutto a causa del potenziale passaggio di acque tra il lotto autorizzato per rifiuti industriali e il secondo, privo di autorizzazioni.
di Davide Lettera
Le preoccupazioni principali riguardano i possibili rischi per la falda acquifera e i corsi d’acqua che sfociano in mare. BL ha denunciato l’assenza di misure concrete da parte delle autorità competenti, accusandole di non aver fornito rassicurazioni adeguate né avviato analisi ambientali necessarie per verificare l’impatto dell’allagamento. La forza politica ha sottolineato che la situazione della discarica è da tempo oggetto di denunce e che le recenti piogge hanno solo aggravato una condizione già critica.
BL ha espresso la propria gratitudine al Coordinamento provinciale Rifiuti Zero Livorno e ai residenti per il monitoraggio costante dell’area e per la documentazione del progressivo peggioramento delle condizioni della discarica. Il gruppo ha ribadito la necessità di interventi urgenti per prevenire ulteriori danni e proteggere la salute pubblica e l’ambiente circostante. Al momento, tuttavia, la situazione resta incerta, con i cittadini che attendono risposte dalle istituzioni competenti.
La discarica di Limoncino è da tempo al centro del dibattito pubblico per la sua gestione e per le potenziali implicazioni ambientali. L’accumulo di acqua a seguito delle recenti piogge non ha fatto che aumentare le preoccupazioni, in un contesto già segnato da tensioni tra residenti e autorità locali.
Last modified: Settembre 10, 2024