Livorno (24 gennaio 2025) – A pochi giorni dalla scadenza dell’appalto con Asg Consulting, è stato raggiunto un accordo per salvare, almeno temporaneamente, i 76 lavoratori impiegati dalla Bertani nei piazzali di via Firenze a Livorno. La firma, annunciata con soddisfazione dal prefetto Giancarlo Dionisi, è arrivata grazie a un percorso di dialogo tra le parti sociali e istituzionali.
di Virginia Spennacchio
L’intesa, sottoscritta da Cgil e Uil ma non dall’Usb, prevede contratti a tempo determinato tramite una società interinale, con la possibilità di un futuro passaggio a contratti a tempo indeterminato. Secondo il prefetto, l’accordo rappresenta “un primo passo fondamentale per garantire la continuità occupazionale e aprire prospettive concrete di stabilità futura”. Tuttavia, Usb si è opposto alla soluzione, giudicandola “al di fuori delle prescrizioni del contratto nazionale di riferimento”, pur ringraziando la prefettura per l’impegno e la sensibilità dimostrati.
La proposta firmata garantisce il mantenimento dei posti di lavoro fino al 15 marzo, offrendo così una soluzione temporanea che salvaguarda il reddito di 76 famiglie. L’apertura della Bertani a un futuro percorso di stabilizzazione lavorativa è stata accolta positivamente da Cgil e Uil, che vedono nell’accordo un possibile modello da replicare in altre sedi operative dell’azienda.
Usb, però, sottolinea che la questione è tutt’altro che risolta. “La situazione richiede un monitoraggio continuo per capire cosa accadrà da qui a un mese e mezzo”, affermano i rappresentanti del sindacato di base.
L’intesa firmata rappresenta un passo avanti, ma il dibattito resta acceso. Nei prossimi mesi, saranno cruciali il monitoraggio e l’impegno delle parti coinvolte per garantire una soluzione stabile e duratura.
Last modified: Gennaio 24, 2025
