Scritto da 4:01 pm Livorno, Attualità, TOP NEWS HOME

Livorno: allarme per falsificazione di ricette mediche per ottenere ossicodone

Livorno (domenica 2 febbraio 2025) – Negli ultimi mesi, Livorno è stata teatro di una serie di tentativi di acquisizione illecita di ossicodone, un potente analgesico oppioide. Individui non autorizzati hanno cercato di ottenere questo farmaco attraverso la falsificazione di ricette mediche, destando l’attenzione delle autorità locali.

di Virginia Spennacchio

L’ossicodone è un analgesico oppioide semisintetico derivato dalla tebaina, utilizzato per il trattamento di dolori gravi, spesso in pazienti oncologici o affetti da patologie degenerative. Data la sua elevata potenza e il rischio di dipendenza, la sua distribuzione è strettamente regolamentata e richiede una prescrizione medica specifica.

Uno degli episodi più recenti si è verificato presso una farmacia comunale di Livorno, dove il personale ha individuato una ricetta sospetta e ha prontamente allertato i Carabinieri del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità (NAS) di via Pieroni. Le indagini sono attualmente in corso, con l’analisi delle registrazioni delle telecamere di sorveglianza per identificare il responsabile. Secondo le autorità, l’ossicodone ottenuto illegalmente potrebbe essere destinato sia al consumo personale che allo spaccio.

Questo non è un caso isolato. Tra il 2024 e il 2025, sono stati segnalati almeno cinque tentativi simili nelle farmacie di Livorno, sia pubbliche che private. Il personale farmaceutico è stato istruito a prestare particolare attenzione alle prescrizioni sospette e a seguire protocolli rigorosi per verificare l’autenticità delle ricette. In caso di dubbi, è previsto il rifiuto della dispensazione del farmaco e la segnalazione immediata alle forze dell’ordine.

La falsificazione di ricette mediche per ottenere farmaci oppioidi non è un fenomeno limitato a Livorno. In altre parti d’Italia, sono emersi casi simili. Ad esempio, nel 2024, un gruppo di giovani è stato scoperto mentre utilizzava ricette falsificate per procurarsi ossicodone e benzodiazepine, successivamente venduti illegalmente. In un altro episodio, un sessantenne livornese è stato denunciato per aver utilizzato illegalmente il ricettario e il timbro di un medico per ottenere ossicodone.

Le autorità sanitarie e le forze dell’ordine stanno intensificando gli sforzi per contrastare questo fenomeno, che rappresenta una minaccia sia per la salute pubblica che per la sicurezza. La collaborazione tra farmacisti, medici e forze dell’ordine è fondamentale per prevenire l’abuso di farmaci oppioidi e garantire che tali medicinali siano utilizzati esclusivamente per scopi terapeutici legittimi.

Inoltre, è essenziale sensibilizzare la popolazione sui rischi associati all’uso improprio di farmaci oppioidi e promuovere programmi di prevenzione e trattamento per coloro che sviluppano dipendenze. Solo attraverso un approccio integrato e collaborativo sarà possibile affrontare efficacemente questa complessa sfida sanitaria e sociale.

Condividi la notizia:
Last modified: Febbraio 2, 2025
Close