La Regione Toscana si rivolge ai soggetti privati (Ats, Associazioni temporanee di scopo) perché presentino una proposta progettuale per favorire l’integrazione dei migranti per la realizzazione di “Piani d’intervento regionali per l’integrazione dei cittadini di Paesi terzi”.
di Rossana Rizzitelli
La proposta progettuale ha l’obiettivo di promuovere l’accesso dei cittadini di paesi terzi ai servizi pubblici integrati territoriali al fine di facilitare l’emersione di specifici fabbisogni e promuovere percorsi di autonomia personale.
Il progetto è strutturato tramite un percorso di co -progettazione tra Regione Toscana, ARTI – Agenzia Regionale Toscana per l’impiego, CNR-IGSG, Anci Toscana, Enti locali partner, ed il soggetto privato individuato attraverso la manifestazione di interesse.
Rientrano fra i presupposti del progetto: rafforzare la rete di servizi integrati sociale-lavoro e sperimentare modalità innovative di coinvolgimento degli stakeholders nella rilevazione dei fabbisogni del mercato del lavoro locale, rafforzare e valorizzare le competenze personali dei cittadini di Paesi Terzi, offrire strumenti di conciliazione vita-lavoro, valorizzare le reti locali per la promozione di interventi di contrasto alla povertà educativa e promuovere l’accesso dei cittadini attraverso il dialogo interculturale, la promozione della partecipazione attiva dei cittadini migranti alla vita economica, sociale e culturale e il coinvolgimento dell’associazionismo straniero.
Le azioni oggetto dell’avviso di manifestazione di interesse riguardano inoltre interventi per il coinvolgimento e/o la qualificazione del mediatore interculturale, l’attivazione e/o il sostegno all’attuazione di sportelli/centri multiservizi integrati dedicati alle persone straniere di Paesi Terzi, l’attivazione e il potenziamento della presenza di mediatori interculturali all’interno dei servizi, azioni volte alla valorizzazione del pieno potenziale dei giovani, delle cittadine e dei cittadini stranieri per il miglioramento delle prospettive occupazionali e di autonomia personale e una serie di interventi per favorire la promozione dell’informazione e della comunicazione.
Le domande vanno presentate entro il 4 marzo 2024 mediante posta elettronica certificata (pec) all’indirizzo: regionetoscana@postacert.toscana.it indicando nell’oggetto “All’Attenzione Settore Welfare e innovazione sociale – Avviso manifestazione di interesse per l’individuazione e il coinvolgimento, ai sensi dell’art. 55, comma 3, del D.lgs. 3 luglio 2017, n. 117, di un soggetto privato per la co-progettazione in qualità di Partner della Regione Toscana e la presentazione di una proposta progettuale a valere sul Fondo europeo asilo migrazione e Integrazione (Fami)”.
Per maggiori informazioni, è possibile collegarsi a https://www.regione.toscana.it/-/fami-2021-2027-migrazione-legale-e-integrazione-manifestazione-di-interesse-per-co-progettazione.
Last modified: Febbraio 26, 2024