La Curva Nord del Livorno si esprime: “Sosteniamo la squadra, ma Esciua non è il nostro presidente”

Livorno (martedì, 27 agosto 2024) – A pochi giorni dall’inizio della nuova stagione in Serie D, la Curva Nord del Livorno, intitolata a Fabio Bettinetti, ha rilasciato un comunicato in cui ribadisce il proprio sostegno alla squadra, ma allo stesso tempo esprime in modo chiaro il suo distacco dalla presidenza di Joel Esciua. Con l’inizio del campionato nel Girone E, i tifosi della Nord, descrivendosi come il “tempio del tifo amaranto”, confermano la loro passione immutata per il club, pur mantenendo ferma la loro critica alla gestione societaria.

di Davide Lettera

Nel comunicato, la Curva Nord sottolinea l’importanza della propria tradizione, affermando di aver sempre sostenuto il Livorno Calcio con dedizione e passione, indipendentemente dalle circostanze. Il messaggio è chiaro: i tifosi continueranno a supportare la squadra nella speranza di una promozione, ma non intendono dimenticare le divergenze con la dirigenza attuale. In particolare, i tifosi non condividono l’entusiasmo che sembra aver accompagnato l’inizio di questa stagione, ribadendo che la loro valutazione su Esciua “non cambia di una virgola”. Il comunicato afferma con decisione: “Esciua non è il nostro presidente”.

Riguardo alla nuova campagna abbonamenti, i tifosi criticano la riduzione di 5 euro come una “fasulla autocritica” e lasciano piena libertà ai sostenitori di decidere autonomamente se rinnovare o meno l’abbonamento. Inoltre, la Curva Nord dedica una parte del comunicato ai temi politici, in particolare ribadendo il proprio sostegno al popolo palestinese e la condanna delle azioni di Israele, posizioni che i tifosi avevano già espresso in passato.

In chiusura, la Curva Nord incoraggia la squadra e l’intero ambiente a concentrarsi sulla stagione imminente, senza però dimenticare le difficoltà e le sfide affrontate negli ultimi anni. La tifoseria intende continuare a organizzare trasferte di massa e a supportare il Livorno in ogni occasione, sottolineando che tutti i gruppi della Curva sono uniti sotto una linea comune di sostegno alla squadra, ma anche di fermezza nelle proprie posizioni riguardo alla presidenza.