L’ex presidente del Livorno ha illustrato le ragioni che lo hanno spinto a cedere la società al finanziere brasiliano Joel Esciua.
LIVORNO – È stata sicuramente una conferenza stampa particolarmente emozionante quella che Paolo Toccafondi ha tenuto allo stadio Armando Picchi alle 14.30 di oggi, venerdì 7 aprile. L’ormai ex presidente ha infatti venduto la società al finanziere brasiliano Joel Esciua: “Abbiamo sottoscritto un accordo preliminare che ora dovrà trovare prosecuzione attraverso l’appuntamento da un notaio per il pagamento delle quote. Questo dovrà avvenire il 5 di maggio rispetto al 30 come originariamente deciso. Da quel momento in poi Joel diventerà il legittimo proprietario del Livorno. Io sarò in carica fino al 30 di giugno perché non voglio lasciare una lira di debito e sarà così”.
“Di Joel – continua Toccafondi – posso parlare solo che bene e con il contratto di opzione ha già fatto un gesto concreto versando una determinata cifra. È una persona preparata, scaltra e quando comprerà il Livorno sborserà una cifra che è segno di potenzialità economica. Esciua inoltre era già stato apprezzato in sede di assegnazione del Livorno, le parole di Jaconi e del sindaco nei suoi confronti sono più che giuste”.
Poi i ringraziamenti: “Siamo partiti senza nulla, ma solo con tanta passione. Il presidente Fernandez c’è sempre stato e l’amore che ha per il Livorno è superfluo rammentarlo. Per me è stato come un secondo padre. Il miglior acquisto fatto invece è Massimiliano Casali visto tutto quello che ha dato alla società. Poi ovviamente non posso citare tutti ma vorrei sottolineare il lavoro del marketing, della biglietteria, dei magazzinieri, dell’area tecnica e i giocatori, in particolare Andrea Luci. Non ricordo un esempio come lui perché in un mondo dove non ci sono bandiere quelle che ci sono vanno tutelate in maniera particolare. Ultimi, ma non per importanza, il sindaco Salvetti, Cristiano Lucarelli e tutto il popolo amaranto per la vicinanza che mi hanno sempre dimostrato specie in questi ultimi giorni”.
In una conferenza stampa che ha visto la piazza del Livorno assiepata di tifosi, Toccafondi ha espresso la propria gratitudine a chi ha contribuito al successo della sua gestione del Livorno, con un richiamo alla passione e all’amore per la maglia che non morirà mai. A Joel Esciua, invece, l’onere e l’onore di portare avanti il Livorno e farlo crescere, con la consapevolezza che la sua potenzialità economica è stata sancita da una cifra concreta.
Last modified: Febbraio 29, 2024