Isola d’Elba (giovedì, 3 aprile 2025) — Una scena drammatica quella che si è presentata ai volontari di Legambiente e dell’associazione ElbaMare nella serata di mercoledì 2 aprile sulla spiaggia di Schiopparello, nel comune di Portoferraio, all’Isola d’Elba. Tre tartarughe marine sono state trovate spiaggiate: una era già morta, mentre le altre due erano in gravi condizioni.
di Benedetta Rubini
La più piccola, di 23 cm di carapace e 1,7 kg di peso, aveva una pinna amputata. La più grande, di 63 cm, lottava per sopravvivere in mare, a pochi metri dalla riva, con una lenza che le usciva dalla bocca, segno evidente di un’ingerita accidentale di un amo da pesca. Secondo Isa Tonso, referente di Legambiente e del progetto Life TurtleNest, le due tartarughe erano in evidente stato di denutrizione. «La più grande è sicuramente rimasta vittima di una cattura accidentale.
Nonostante la bella giornata, la scena era desolante: la spiaggia piena di rifiuti, le tartarughe morte o agonizzanti. Un disastro, a pochi giorni dallo sversamento di idrocarburi che ha colpito la stessa costa». Il ritrovamento evidenzia ancora una volta l’impatto devastante dell’inquinamento marino sugli ecosistemi e sulla fauna protetta.
Last modified: Aprile 3, 2025
