Intelligenza artificiale e tumori cerebrali: Livorno al centro della ricerca internazionale

Livorno, gennaio 2025 – L’Ospedale di Livorno è stato l’unico centro italiano a partecipare a un importante studio internazionale sull’applicazione dell’Intelligenza Artificiale (IA) nella diagnosi e gestione dei tumori cerebrali. La ricerca, pubblicata sulla rivista scientifica “Neuro-Oncology”, è stata condotta dal consorzio ReSpond, un network globale che coinvolge 22 istituzioni distribuite su tre continenti, coordinato dall’Università della Pennsylvania. Secondo l’Azienda Sanitaria Locale Toscana Nord Ovest, l’Unità Operativa di Neurochirurgia di Livorno ha contribuito in modo significativo alla raccolta e organizzazione di dati clinici, radiologici, patologici e molecolari, elementi chiave per l’implementazione del progetto. Lo studio, che ha coinvolto oltre 2800 pazienti, si è concentrato sullo sviluppo di modelli predittivi tramite tecniche di IA, con l’obiettivo di migliorare la prognosi del glioblastoma, uno dei tumori cerebrali più aggressivi. Il primario di Neurochirurgia, Orazio Santonocito, ha sottolineato che la complessità e l’eterogeneità di questo tipo di tumore rendono la gestione clinica particolarmente impegnativa. Lo studio rappresenta un passo avanti nella comprensione della patologia, contribuendo a un approccio più personalizzato nella pianificazione dei trattamenti e nella progettazione delle sperimentazioni cliniche. Gli esperti ritengono che l’integrazione dell’IA possa portare a miglioramenti significativi nella stratificazione dei pazienti e nell’accuratezza delle previsioni diagnostiche. Questo progresso potrebbe avere ricadute positive non solo sulla qualità delle cure, ma anche sull’ottimizzazione delle risorse nei percorsi terapeutici. Grazie a questa collaborazione internazionale, l’ospedale di Livorno si conferma un polo di eccellenza nel campo della neurochirurgia e della ricerca scientifica, contribuendo a delineare nuove frontiere nella lotta contro i tumori cerebrali.