Roma (lunedì, 3 marzo 2025) – Una vacanza da sogno si è trasformata in tragedia per un gruppo di turisti italiani in Kenya. Durante il soggiorno a Diani Beach, celebre per le sue spiagge bianche e il mare cristallino, un pulmino che trasportava sei italiani è uscito di strada, ribaltandosi in circostanze che stanno ancora venendo chiarite.
di Virginia Spennacchio
Secondo le ricostruzioni preliminari, l’incidente sarebbe stato causato dal tentativo di sorpasso di un camion che, nel riposizionarsi nella propria corsia, avrebbe colpito il pulmino, provocando il ribaltamento del veicolo. Tra i sei passeggeri, due italiani hanno perso la vita – uno deceduto sul colpo e l’altra vittima che, pur essendo sopravvissuta inizialmente, è morta poco dopo il ricovero in ospedale.
I quattro feriti, tra cui un padre, una figlia minorenne e due donne, sono stati immediatamente assistiti dalle autorità. La minorenne, fortunatamente, è stata dichiarata fuori pericolo e già dimessa. L’Ambasciata d’Italia in Kenya, in collaborazione con il Consolato onorario di Mombasa e i rappresentanti del tour operator italiano con cui viaggiavano, ha prestato assistenza ai sopravvissuti, cercando di coordinare l’intervento in un momento di grande difficoltà per le famiglie coinvolte.
La polizia locale sta ancora indagando sulle cause precise dell’incidente, mentre il tragico evento richiama l’attenzione sulla pericolosità delle strade keniane, spesso a due corsie, dove si registrano numerosi incidenti. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità e il Global Road Safety Facility, il Kenya presenta uno dei tassi di mortalità stradale più elevati in Africa subsahariana, con migliaia di vittime ogni anno. Questa tragedia evidenzia ancora una volta l’urgenza di interventi mirati per migliorare la sicurezza stradale in una regione tanto amata dai turisti quanto esposta a rischi significativi.
Last modified: Marzo 3, 2025
