PORTOFERRAIO (lunedì 20 maggio 2024) – Si è concluso giovedì mattina presso la Libreria Mardilibri il Progetto di Lettura e Scrittura della classe I A del Liceo Scientifico Foresi. Il progetto, avviato tra novembre e dicembre, ha avuto come fulcro il libro “Siamo solo tre bambini” dell’autore elbano Alessandro Orlandini, che racconta la storia di tre bambini “speciali”: Nicola, Fausto e Sergio, affetti da gravi malattie come la leucemia, la meningite e la nascita prematura.
di Francesco Catania
“È stato da subito un momento forte ed importante per i ragazzi,” afferma il Prof. Corrado Nesi, responsabile del progetto. “È stata l’occasione per parlare della disabilità in una maniera completamente diversa, una disabilità che non è visibile agli occhi degli altri, ma che comporta lo stesso atteggiamento di indifferenza da parte della gente e della società.”
Durante i mesi successivi, i ragazzi hanno letto il libro e scritto le loro idee, sentimenti ed emozioni. “Ognuno di noi ha avuto l’occasione di confrontarsi con l’autore e, tramite l’elaborato, esprimere le nostre opinioni e emozioni,” raccontano gli studenti. “Abbiamo trovato interessante la sensibilità con cui l’autore ha affrontato il tema della disabilità e dell’autismo con empatia e premura verso i bambini interessati e le loro famiglie. Condividiamo l’idea che ci sia, da parte dello Stato e della società, una scarsa attenzione nel voler aiutare e soccorrere i bambini bisognosi, normalizzando le loro esigenze. Alcuni di noi conoscono questi bambini e grazie a questo abbiamo potuto approfondire la loro difficile e triste storia.”
Giovedì, una piccola commissione formata dall’autore e da Silvia Boano ha scelto i migliori elaborati, e si è tenuta la premiazione dei vincitori: Alessia Depau, Carlotta Dotto e Nicoletta Brandi, che hanno letto i loro scritti. La cerimonia è stata carica di emozioni, con sorrisi, lacrime, applausi e dolcetti. Silvia Boano ha consegnato i premi.
“Vorrei ringraziare di cuore Silvia Boano e la libreria Mardilibri per la collaborazione e l’attenzione che mette nel mondo della scuola e dei ragazzi, e naturalmente Alessandro Orlandini che ci ha fornito importanti spunti di riflessione,” conclude il Prof. Nesi.
Last modified: Maggio 20, 2024