LIVORNO (venerdì 12 aprile 2024) – L’Agenzia Espressi di Giovanni Giannone, situata in via delle Cateratte, è nuovamente nel mirino dei ladri. Dopo il furto di un motorino dal valore di quattromila euro nelle scorse settimane, ora sono state rubate due bici elettriche destinate alle consegne. L’imprenditore livornese esprime la sua frustrazione, sottolineando l’impossibilità di proteggere completamente l’azienda nonostante le numerose telecamere installate.
di Francesco Catania
Il furto delle due bici è avvenuto tre giorni fa in via del Bosco, da un garage appartenente a Giannone. Questi mezzi professionali, del valore di duemila euro ciascuno, possono essere attivati solo tramite telecomando, rendendo probabile che i ladri abbiano utilizzato un furgone per il loro trasporto.
Non è la prima volta che l’Agenzia Espressi subisce furti. In passato, i ladri hanno svuotato i serbatoi dei mezzi in sosta, causando notevoli perdite finanziarie all’azienda. Questi episodi hanno costretto Giannone a prendere misure drastiche, come chiudere tutto in un’area protetta. Tuttavia, durante le consegne, i dipendenti rimangono vulnerabili agli occhi dei malintenzionati, mettendo a rischio non solo i veicoli, ma anche l’attività stessa dell’azienda.
Last modified: Aprile 12, 2024
