I dati del Ministero della Giustizia, fotografano una situazione complessa nel carcere di via delle Macchie. L’istituto ospita, infatti, 254 detenuti a fronte di 181 posti effettivamente disponibili, con 210 posti della capienza teorica (391) non utilizzabili per lavori in corso nei padiglioni.
Delle 296 stanze di detenzione totali, 178 sono attualmente chiuse per lavori. La struttura, costruita nel 1984, presenta diverse criticità strutturali, tra cui il malfunzionamento del sistema anti-scavalcamento.
Sul fronte del personale, i numeri indicano una carenza significativa: gli agenti penitenziari sono 227 rispetto ai 279 previsti dall’organico, mentre il personale amministrativo conta 24 effettivi su 35 necessari. Gli educatori, invece, sono al completo: nove come da organico.
Dopo la recente evasione di Umberto Reazione, sono state temporaneamente sospese le attività esterne nell’alta sicurezza. I sindacati segnalano criticità nella gestione dei turni di guardia e episodi di aggressioni al personale, sia agenti che sanitari.
Il direttore Giuseppe Renna ha più volte segnalato queste problematiche agli uffici centrali di Roma. La situazione delle Sughere riflette un quadro regionale più ampio: secondo l’associazione Antigone, le carceri toscane ospitano 3.270 detenuti su una capienza regolamentare di 3.162, con 549 posti non agibili in totale.
Last modified: Dicembre 28, 2024