Il prefetto di Lucca ha emesso un’ordinanza che proibisce ai tifosi livornesi l’accesso allo stadio di Seravezza durante la trasferta programmata per domenica 3 marzo. Questa decisione è giunta il primo marzo in seguito a una richiesta dell’Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive, un organo del ministero dell’Interno. La richiesta specificava la necessità di valutare il divieto di vendita dei biglietti ai residenti della provincia di Livorno a causa della possibile ripetizione degli scontri tra le tifoserie organizzate del Livorno e della Massese, già verificatisi di recente.
di Francesco Catania
Gli incidenti avvenuti la scorsa domenica fuori dallo stadio Magnozzi, alle Sorgenti, coinvolgendo un gruppo di tifosi amaranto in contatto con i sostenitori della Massese, sono stati il catalizzatore di questa decisione. La situazione si è verificata mentre i bianconeri della Massese, reduci dal pareggio 2-2 contro la Pro Livorno Sorgenti, si dirigevano verso la stazione per tornare a casa. Circa duecento tifosi della Massese sono stati accolti da sassate da parte dei livornesi, probabilmente come risposta al caos provocato un anno prima dai sostenitori della Massese nel quartiere.
Il sindaco di Livorno, Luca Salvetti, ha espresso la sua incredulità riguardo alla decisione del prefetto, definendola incomprensibile e ingiusta. Ha sottolineato come i sostenitori amaranto abbiano viaggiato per gli stadi di quarta e quinta serie per tre anni senza mai creare problemi, venendo sempre accolti con simpatia. Ha evidenziato anche la disparità di trattamento, considerando che in passato erano state autorizzate trasferte a tifoserie che avevano annunciato arrivi animati e potenzialmente rischiosi.
Il Livorno calcio ha comunicato che coloro che avevano acquistato i biglietti per il settore ospiti di Seravezza, che ora resterà chiuso, possono richiedere il rimborso presso il “Punto amaranto” dello stadio. Questa decisione ha causato sconcerto anche al presidente Joel Esciua, che ha invitato i sostenitori ad evitare la trasferta per evitare sanzioni disciplinari che potrebbero compromettere il percorso del Livorno in questa stagione.
La partita, con inizio previsto alle 14:30, sarà trasmessa su Granducato Tv. La società ha sottolineato la consapevolezza dell’amore e della passione della tifoseria, ma ha invitato a evitare la trasferta per prevenire rischi di squalifiche o altre misure disciplinari che potrebbero complicare il cammino del Livorno in questa stagione.