Il gestore della discoteca “Precisamente a Calafuria”, Leonardo Marradini, ha espresso preoccupazione per le conseguenze del provvedimento di chiusura disposto dal questore dopo i disordini verificatisi durante la notte di Natale. Pur riconoscendo la gravità degli episodi che hanno richiesto l’intervento delle forze dell’ordine, Marradini ha voluto chiarire alcuni aspetti delle contestazioni e ribadire l’impegno del locale per garantire serate sicure.
Ha sottolineato come, contrariamente a quanto riportato, il personale del locale abbia effettuato tempestivamente diverse chiamate al 112 per gestire la situazione, specificando che la prima richiesta di intervento era avvenuta pochi minuti dopo l’inizio delle tensioni. Inoltre, Marradini ha respinto le critiche sull’impianto di videosorveglianza, evidenziando che il sistema era stato recentemente potenziato e mai oggetto di contestazioni fino a quel momento.
Il gestore ha inoltre posto l’accento su una problematica sociale più ampia, osservando come molti giovani abbiano difficoltà a divertirsi in maniera responsabile, una realtà che ha definito il riflesso di una società in cambiamento. Ha espresso la volontà di collaborare con le autorità per sviluppare protocolli e strategie comuni che consentano di prevenire episodi simili in futuro, auspicando un miglioramento della gestione degli eventi e un sano divertimento per tutti i frequentatori.
Last modified: Gennaio 3, 2025
