Negli ultimi 11 anni, il panorama commerciale italiano ha subito un significativo declino, passando da 2.189 attività registrate nel 2012 a 1.758 nel 2022. Un calo continuo che, nel 2023, ha visto la chiusura di 99 attività, praticamente 2 ogni settimana, portando il totale delle attività “sopravvissute” a 1.659, distribuite tra le zone centrali e periferiche. L’analisi condotta dall’ufficio studi Confcommercio, in collaborazione con il centro studi delle Camere di Commercio Guglielmo Tagliacarne, rivela un contesto difficile, caratterizzato da una riduzione significativa delle attività nel settore alimentare e delle bevande, che sono passate da 452 nel 2012 a 343 nel 2023. Tuttavia, alcune categorie sono riuscite a resistere alla tendenza generale. I tabacchi, ad esempio, hanno mostrato una stabilità relativa, con una diminuzione minima da 117 attività nel 2012 a 113 nel 2023. Anche i ristoranti hanno mantenuto un andamento positivo, passando da 404 nel 2012 a 503, in linea con il dato del 2019 (501).
di Francesco Catania
Il comparto alberghiero è rimasto stabile nel periodo considerato, mentre i bar hanno risentito maggiormente della crisi, registrando una diminuzione da 326 a 256 tra il 2012 e il 2023. Il settore del commercio al dettaglio ambulante è stato particolarmente colpito, con una riduzione da 445 attività nel 2012 a 343 nel 2023. Focalizzandoci sulla realtà toscana, nei dieci comuni capoluogo si è verificato un calo medio del 21%, con un totale di quasi 4.500 esercizi commerciali in meno tra il 2023 e il 2012. Livorno ha registrato una diminuzione del 24%, mentre le altre città toscane mostrano andamenti simili, come Arezzo (-25%), Firenze (-20%), Grosseto (-19%), Lucca (-19%), Massa (-25%), Pisa (-24%), Pistoia (-26%), Prato (-15%), Siena (-18%). A livello nazionale, nel 2024, si stima che le attività di commercio al dettaglio siano oltre 110mila, mentre le imprese di commercio ambulante superano le 24mila. Rispetto al conteggio del 2023, si evidenzia un ulteriore aumento di chiusure, consolidando la tendenza negativa che ha caratterizzato l’ultimo decennio.