Livorno (martedì 1 ottobre 2024) – I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Livorno hanno arrestato una 40enne del posto, con numerosi precedenti penali, a seguito della revoca di una misura alternativa alla detenzione. La donna era sottoposta da circa un mese all’affidamento in prova, pena inflitta per reati come furto e resistenza a pubblico ufficiale, e doveva rispettare una serie di prescrizioni che includevano il divieto di assumere alcolici o droghe, oltre all’obbligo di rimanere reperibile e non lasciare Livorno senza autorizzazione. Tuttavia, la 40enne è stata sorpresa più volte a violare tali restrizioni, portando il giudice a disporre la sospensione del regime alternativo e la conseguente carcerazione. Dopo l’arresto, è stata trasferita presso il carcere di Pisa.
di Davide Lettera
Nel frattempo, a Rosignano Solvay, continua la campagna di controlli dei Carabinieri nei cantieri edili, con l’obiettivo di garantire la sicurezza sul lavoro. Durante un’ispezione in un cantiere locale, i militari del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro (NIL) e della Stazione di Rosignano hanno riscontrato violazioni nelle misure di sicurezza. In particolare, è stata individuata una grave irregolarità nel montaggio del ponteggio, non correttamente ancorato alla costruzione, con rischio di ribaltamento. Il titolare dell’impresa responsabile è stato denunciato e multato per un importo di circa 712 euro, con l’intento di prevenire possibili incidenti sul lavoro.
Le operazioni di verifica sui cantieri, parte di una più ampia strategia a tutela della sicurezza dei lavoratori, proseguiranno in tutta la provincia di Livorno. Le attività di controllo dei Carabinieri mirano a ridurre il numero di incidenti sul lavoro, spesso causa di gravi conseguenze per i lavoratori.
Last modified: Ottobre 2, 2024