LIVORNO (giovedì 27 giugno 2024) – Il 28 giugno 1943 Livorno subì un bombardamento aereo particolarmente pesante che causò la morte di numerosi civili, purtroppo inconsapevoli della inadeguatezza dei rifugi che erano stati allestiti dal regime.
di Giorgia Pelagatti
In particolare, nei quartieri nord della città, tante persone trovarono la morte in due rifugi per civili e in un altro rifugio destinato alle operaie che lavoravano in un gommificio nelle vicinanze della ferrovia.
Anche quest’anno il Comune di Livorno, insieme ad Anpi, Anppia, Anei, Aned sezione interprovinciale di Pisa e al Centro Studi Don Angeli, ha organizzato una cerimonia di commemorazione e ricordo delle vittime.
La cerimonia prevede il ritrovo, alle ore 10:00 di venerdì 28 giugno, presso la lapide posta all’esterno dell’Istituto Tecnico Industriale di via Galilei 68. Al suono della sirena dell’originale sistema di allarme antiaereo ancora conservato all’Istituto, inizierà il percorso commemorativo. Quest’anno, grazie alle ricerche effettuate dalle associazioni, è prevista anche la lettura di gran parte dei nomi delle vittime.
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