LIVORNO (martedì 2 aprile 2024) – Una violenta aggressione ha scosso la tranquilla via Giovanni Marradi di Magenta-Origine, coinvolgendo Hamed Hamza, il 34enne tunisino noto per il caso dell’omicidio di Denny Magina. La scena si è svolta intorno alle 8:30 del lunedì 1 aprile, quando Hamza, appena scarcerato una settimana prima per motivi giuridici, stava rientrando a casa dopo aver firmato presso i carabinieri come da obbligo di dimora.
di Francesco Catania
Secondo quanto ricostruito, il tunisino sarebbe stato seguito da un gruppo di individui su scooter, che lo avrebbero circondato in via Marradi, fingendo di volergli rubare il monopattino. Poi, senza alcuna pietà, avrebbero iniziato a colpirlo con calci, pugni e oggetti contundenti come caschi e bastoni.
L’aggressione brutale è stata interrotta solo dall’arrivo fortuito di un’ambulanza di passaggio della Svs di Ardenza, che ha fatto fuggire i malviventi. Hamza è stato soccorso con gravi traumi al volto, agli arti e all’addome, e trasportato d’urgenza al pronto soccorso.
Hamed Hamza, oltre ad essere stato coinvolto nella morte di Denny Magina, era stato arrestato in precedenza per spaccio di sostanze stupefacenti. Tuttavia, era stato scarcerato poco prima dell’aggressione, poiché i termini giuridici relativi all’accusa di omicidio erano stati retrodatati, e l’esigenza della misura cautelare per lo spaccio era venuta meno con l’inizio del processo.
La comunità è sconvolta da questo atto di violenza, mentre le indagini per individuare gli aggressori sono in corso. La storia di Hamed Hamza continua a essere al centro dell’attenzione mediatica e giudiziaria, mentre il mistero attorno alla morte di Denny Magina si fa sempre più fitto.
Last modified: Aprile 2, 2024