Livorno (giovedì 23 gennaio, 2025) – Ieri, mercoledì 22 gennaio, sono stati demoliti gli ultimi due archi dei Tre Ponti di Livorno, completando l’abbattimento della storica struttura.
di Virginia Spennacchio
Gli archi orientati a nord, verso la città, rappresentavano ciò che rimaneva dell’originaria costruzione, successivamente ampliata, in seguito, negli anni ’90, con altre due luci in direzione di Antignano. L’intervento rappresenta un ulteriore passo verso la realizzazione del nuovo ponte in acciaio a unica campata, che ridisegnerà l’aspetto della zona Rotonda.
I mezzi meccanici della ditta incaricata stanno lavorando per rimuovere le macerie dall’alveo del Rio Ardenza e selezionare le pietre della struttura demolita. Le stesse pietre, in “pietra panchina” provenienti dalle cave ardenzine, verranno riutilizzate per le pavimentazioni pedonali del nuovo ponte, seguendo le indicazioni della soprintendenza.
Nei prossimi giorni, sarà necessario abbattere anche le pile degli archi demoliti, scavando fino a una profondità di 2,5 metri sotto il livello del mare. Questo intervento permetterà l’approdo della chiatta che, dalla Sicilia, trasporterà il nuovo ponte, lungo 55 metri e largo 22, dopo un viaggio di cinque giorni.
Un ulteriore lavoro riguarda la demolizione di una vecchia struttura in calcestruzzo nella zona della battigia. Anche questa deve essere rimossa per consentire l’accosto della chiatta. La fase successiva, prevista tra circa 10-15 giorni, sarà la bonifica bellica, considerata a basso rischio data la storia dell’area.
Il progetto rappresenta un equilibrio tra modernizzazione e recupero della tradizione, integrando materiali storici in una nuova infrastruttura, che punta a migliorare la funzionalità e la sicurezza della zona, offrendo al tempo stesso un’immagine rinnovata per la città di Livorno.
Last modified: Gennaio 23, 2025
