La Guardia di Finanza di Livorno ha promosso un’iniziativa presso l’Istituto Tecnico Industriale Statale “Leonardo da Vinci” per sensibilizzare gli studenti sul tema della legalità e della lotta allo spaccio. L’evento, rivolto alle classi terze dell’Istituto, mirava a sviluppare la consapevolezza tra i giovani riguardo al valore della legalità, in particolare in ambito economico.
di Francesco Catania
L’incontro, organizzato dalla dirigente scolastica Maria Domenica Torrombacco e dalla dottoressa Tiziana Rapisarda dell’Ufficio scolastico provinciale, ha visto la partecipazione del comandante provinciale della Finanza, colonnello Cesare Antuofermo, insieme alla tenente Francesca Cozzi, al luogotenente Franchi e a due militari cinofili con il cane antidroga Krios.
Durante l’evento, è stata evidenziata l’importanza della legalità in diversi contesti, concentrandosi sulla prevenzione e il contrasto di attività illecite quali l’evasione fiscale, lo sperpero di risorse pubbliche, la contraffazione e lo spaccio di sostanze stupefacenti. Gli studenti hanno avuto l’opportunità di esprimere liberamente le proprie opinioni e riflessioni su tematiche cruciali legate alla sicurezza economica e finanziaria, al contrasto alle droghe e alla necessità della legalità nel contesto economico e finanziario.
Parte integrante dell’iniziativa è stata la dimostrazione pratica dell’unità cinofila impegnata nei servizi di prevenzione e contrasto agli illeciti relativi al consumo di droga. La presenza del cane antidroga Krios ha suscitato interesse tra gli studenti, offrendo loro un’opportunità concreta di comprendere il ruolo fondamentale degli strumenti specializzati nella lotta contro lo spaccio di sostanze stupefacenti.
Il comandante provinciale della Finanza ha sottolineato l’importanza di educare i giovani alla legalità e di instillare in loro un senso di responsabilità civica. Ha evidenziato il ruolo cruciale svolto dalla Guardia di Finanza come forza di polizia economica specializzata, vicina a tutti i cittadini e alle imprese che operano in modo regolare.
L’iniziativa ha ottenuto un ampio consenso tra gli studenti, contribuendo a promuovere una maggiore consapevolezza sui temi della legalità e della sicurezza economica, nonché stimolando la riflessione critica sui valori civili ed educativi legati al rispetto delle leggi economiche e finanziarie.