La «Livorno del 2030», secondo il Pd. “L’impegno per la comunità con lo sguardo al futuro” nelle riflessioni condivise negli incontri terminati nella mattinata di oggi presso Terminal Crociere di Livorno, ormai a meno di quattro mesi dalle elezioni.
di Rossana Rizzitelli
Lavoro, politiche educative, casa e sociale, turismo, innovazione, coesione sociale e sicurezza, ecologia e sanità, le dosi di calcio identitarie per un partito che ambisce a rimanere di maggioranza alla fine di giugno.
In una città come Livorno, dove è crescente la percezione di insicurezza a causa dei traffici di droga che attraccano in porto in numeri paragonabili a quelli di Gioia Tauro, il corner più affollato è però quello della sanità per le liste d’attesa infinite presso i presidi della sanità territoriale (Ospedali di Comunità e Case della Salute).
Il sindaco Salvetti invita i presenti a ricordare che il nuovo ospedale si farà e che c’è una Casa della Salute e tre in fase progettuale. Le cure intermedie sul territorio risultano sotto standard, ma per qualità dei servizi garantiti è sopra la media dell’area vasta.
La prossima settimana il Pd andrà dunque in giunta per una delibera su un piano di contenimento: la legge di stabilità consente una deroga ai tetti di spesa utilizzando lo 0,4% del fondo sanitario, quindi 3 milioni per l’area vasta centro e nord-ovest. Un milione e mezzo in più per ogni Asl, da distribuire in proporzione tra le città toscane. E Livorno sarà la prima beneficiaria.
Last modified: Marzo 3, 2024