Livorno (venerdì, 4 aprile 2025) — Un attentato ha messo in ginocchio la circolazione ferroviaria tra Livorno e Quercianella nella notte tra mercoledì 2 e giovedì 3 aprile. Poco dopo le 4 del mattino, una garitta di Rfi, struttura cruciale per la sicurezza del traffico lungo la linea tirrenica, è stata data alle fiamme.
di Benedetta Rubini
Il rogo ha mandato in tilt i segnali elettrici e paralizzato la tratta: per ore i treni hanno circolato su un solo binario, con gravi ritardi, cancellazioni e l’uso di bus sostitutivi. Secondo le prime ricostruzioni, l’incendio è stato appiccato con benzina, confermando la matrice dolosa. Gli inquirenti, con l’aiuto del nucleo investigativo dei vigili del fuoco, hanno rinvenuto inneschi sul posto e avviato indagini per attentato alla sicurezza dei trasporti.
La garitta, andata completamente distrutta, gestiva i segnali visivi ed elettronici per i macchinisti: senza di essa, la circolazione è proseguita a passo d’uomo fino alla riparazione, terminata solo in tarda mattinata. I danni sono ingenti, stimati in decine di migliaia di euro. Intanto, la procura di Livorno ha aperto un fascicolo e gli investigatori sono a caccia dei responsabili.
Last modified: Aprile 4, 2025
