Livorno ( giovedì, 13 marzo 2025) — Sette tifosi del Livorno Calcio sono stati denunciati per la rissa scoppiata il 29 settembre scorso nel quartiere Coteto. Le indagini condotte dai carabinieri hanno permesso di ricostruire l’accaduto grazie all’analisi delle immagini di videosorveglianza, a servizi di osservazione e a pedinamenti.
di Benedetta Rubini
Gli investigatori ritengono che lo scontro non sia stato un episodio casuale, ma un’azione pianificata nei minimi dettagli. Gli ultras coinvolti appartenevano a due fazioni opposte della stessa tifoseria, la “Curva Nord” e il gruppo “Livorno Ultras”, quest’ultimo scioltosi dopo i disordini di quella giornata. Dai filmati emergono elementi che suggeriscono una preparazione accurata: i tifosi indossavano capi per coprire il volto e avevano con sé oggetti atti a offendere. Particolari che, secondo gli inquirenti, indicano un’intenzione premeditata di scontrarsi.
I sette indagati, di età compresa tra i 24 e i 54 anni, hanno precedenti per reati contro la persona e stupefacenti. Alcuni di loro erano già stati sottoposti a Daspo. Per tutti è stata avanzata una nuova richiesta di divieto di accesso alle manifestazioni sportive. Le autorità stanno valutando provvedimenti più severi per contrastare la violenza nel tifo organizzato.
Last modified: Marzo 13, 2025