Rosignano (lunedì 10 febbraio 2025) – Momenti di alta tensione a Rosignano nel pomeriggio di giovedì 6 febbraio, quando un giovane di 20 anni, di origine tunisina e senza fissa dimora, ha dato in escandescenze durante un controllo della polizia, arrivando ad aggredire gli agenti e a danneggiare un’auto di servizio.
di Virginia Spennacchio
Per fermarlo, le forze dell’ordine sono state costrette a ricorrere all’uso del taser, mentre in supporto sono intervenute anche una seconda volante della polizia e una pattuglia dei carabinieri di Cecina.
L’episodio si è verificato all’esterno di un bar, dove il ragazzo ha reagito in modo violento al controllo, colpendo con calci e pugni gli agenti che cercavano di contenerlo. Nonostante l’intervento tempestivo della polizia, il giovane ha continuato a opporre resistenza, rendendo necessario l’uso del dispositivo elettrico per immobilizzarlo e scongiurare ulteriori pericoli.
Anche dopo essere stato ammanettato e fatto salire sulla volante, il 20enne non si è calmato. Durante il tragitto verso la questura ha continuato a dare in escandescenze, sferrando ripetuti calci allo sportello e al vetro dell’auto, causando danni alla struttura del veicolo. Inoltre, ha proseguito con insulti e minacce nei confronti degli agenti.
Una volta giunto in questura, il giovane è stato identificato e sono state completate le formalità di rito. A suo carico risultava già un provvedimento di espulsione. Su disposizione dell’autorità giudiziaria, è stato sottoposto all’obbligo di firma in attesa di ulteriori sviluppi.
Last modified: Febbraio 10, 2025