Livorno ( giovedì 30 gennaio 2025) – Il Comune di Livorno ha già versato un totale di 2.050.000 euro ai familiari delle otto vittime dell’alluvione del 9-10 settembre 2017.
Di Virginia Spennacchio
Nonostante l’ex sindaco Filippo Nogarin abbia presentato ricorso in appello contro la condanna a tre anni per omicidio colposo plurimo, le provvisionali stabilite dal tribunale sono state liquidate, con il coinvolgimento anche dell’assicurazione comunale. Le somme sono state distribuite tra i parenti delle vittime, con importi variabili dai 50.000 ai 300.000 euro. Tra i risarciti figurano Camilla Ramacciotti, che ha perso genitori, fratellino e nonno, Giorgio Ramacciotti, Paola Risi, Michela Demurtas e altri familiari delle persone scomparse nella tragedia. Gli importi definitivi saranno stabiliti solo dopo la conclusione del processo e in sede civile. L’ex sindaco Nogarin ha impugnato la sentenza, sostenendo, tramite la sua avvocata Sabrina Franzone, che la mancata assunzione del coordinamento della Protezione Civile quella notte non sia stata una sua responsabilità diretta. Il ricorso si concentra sulla figura di Luca Soriani, tecnico reperibile della Protezione Civile, accusato di non aver informato né Nogarin né altri dirigenti del peggioramento della situazione. La difesa evidenzia come Soriani, nonostante la gravità degli eventi, non abbia mai contattato il sindaco, né segnalato la carenza di organico o l’abbandono del posto da parte di alcuni responsabili. La corte d’appello di Firenze dovrà ora valutare se tali elementi possano cambiare l’esito del processo, la cui udienza non è ancora stata fissata e potrebbe slittare al 2026.
Last modified: Gennaio 30, 2025
