Los Angeles, 10 gennaio 2025 – La California meridionale è sotto assedio, con cinque grandi incendi che stanno devastando l’area di Los Angeles. I roghi hanno causato almeno 10 morti, 180mila evacuati e la distruzione di oltre 10mila strutture. Tra gli incendi più gravi, il “Palisades Fire” ha consumato oltre 4.700 ettari, mentre l’”Eaton Fire” ha raggiunto Pasadena, avanzando di 4.000 ettari in una sola notte.
Questa catastrofe è alimentata da condizioni climatiche e ambientali particolarmente favorevoli alla propagazione del fuoco. I venti di Santa Ana, noti anche come “venti del diavolo,” hanno raggiunto velocità fino a 129 km/h, spingendo le fiamme a una velocità impressionante e rendendo impossibile il loro contenimento. Questi venti, tipici della stagione fredda, sono amplificati da correnti in alta quota e scendono con forza verso la costa del Pacifico. La siccità prolungata ha reso la vegetazione un combustibile naturale: dopo un 2023 piovoso che aveva favorito una rigogliosa crescita delle piante, la totale assenza di piogge del 2024 ha prosciugato il territorio. Solo 2,5 mm di precipitazioni sono stati registrati da maggio, lasciando alberi e arbusti in uno stato ideale per alimentare il fuoco.
I cambiamenti climatici hanno aggravato la situazione, prolungando la stagione degli incendi di quasi tre mesi rispetto a cinquant’anni fa e aumentando le temperature medie. Anche l’Oceano Pacifico ha giocato un ruolo, con temperature superficiali insolitamente elevate che hanno contribuito a bloccare l’arrivo di aria umida in California. Gli incendi, che avanzano a velocità superiori ai 16 km² al giorno, mettono a dura prova le risorse dei vigili del fuoco, ormai incapaci di affrontare contemporaneamente più roghi di questa intensità. La Guardia Nazionale è stata chiamata per supportare gli interventi e mantenere l’ordine pubblico, con il rischio di saccheggi nelle zone evacuate.
La crisi non è solo ambientale ma anche politica. Donald Trump ha attaccato il governatore Gavin Newsom, accusandolo di cattiva gestione delle risorse idriche, mentre Joe Biden ha promesso un incremento dei fondi federali per far fronte all’emergenza. Questi incendi rappresentano un drammatico esempio di come i cambiamenti climatici e la gestione del territorio possano amplificare catastrofi naturali, ponendo urgenti interrogativi sulle misure necessarie per prevenirle.
Last modified: Gennaio 10, 2025