Livorno (domenica, 13 ottobre 2024) – I Carabinieri Forestali del Nucleo di Venturina, nel corso di un’operazione mirata alla prevenzione degli incendi boschivi, hanno sanzionato un imprenditore agricolo di 60 anni di Piombino per smaltimento illegale di rifiuti. Il reato contestato riguarda la gestione non autorizzata di rifiuti mediante abbruciamento, un’operazione vietata ai sensi del codice dell’ambiente. I militari hanno individuato il fuoco acceso su un esteso cumulo di rifiuti agricoli nel loc. Casavolpi, su una superficie di circa 200 metri quadrati.
di Davide Lettera
I rifiuti smaltiti illegalmente includevano materiale plastico utilizzato per le serre e corde per la legatura degli ortaggi, oltre agli scarti derivanti dalla produzione agricola. Il rogo è stato prontamente spento dall’intervento dei Vigili del Fuoco, coadiuvati dallo stesso imprenditore. Sebbene non siano stati registrati danni concreti o pericoli immediati per l’ambiente, l’azione costituisce una violazione della normativa vigente.
Parallelamente alla segnalazione alla Procura di Livorno, i Carabinieri Forestali hanno avviato la procedura per l’ammissione al pagamento di una sanzione amministrativa di 6.500 euro, equivalente a un quarto dell’ammenda massima prevista per il reato. Questa misura consente l’estinzione del reato, in assenza di danni rilevanti, evitando ulteriori conseguenze legali per l’imprenditore agricolo.
Last modified: Ottobre 13, 2024
