Livorno (mercoledì 4 settembre 2024) – Un uomo senza fissa dimora, di età compresa tra i 45 e i 50 anni e di origine est-europea, è deceduto nella notte tra martedì 3 e mercoledì 4 settembre a Stagno, frazione di Collesalvetti, in seguito a un incendio che ha coinvolto alcune baracche utilizzate come dormitorio di fortuna sotto un cavalcavia. L’allarme è stato lanciato da due volontari, uno della Pubblica Assistenza di Collesalvetti e l’altro della Misericordia di Montenero, che, passando lungo la FIPILI, hanno notato le fiamme e immediatamente contattato il numero di emergenza 112.
di Davide Lettera
I due volontari, dopo aver effettuato la chiamata di emergenza, si sono avvicinati alla zona dell’incendio per verificare la situazione. Una donna presente sul posto, anche lei senzatetto, ha riferito che una delle baracche stava bruciando e che al suo interno si trovava una persona. I volontari hanno prontamente allontanato un’altra persona presente nella baracca vicina e si sono assicurati che nessuno si avvicinasse al luogo dell’incendio, in attesa dell’arrivo dei vigili del fuoco. L’incendio ha rapidamente avvolto la baracca, rendendo difficile ogni tentativo di soccorso immediato.
Una volta arrivati sul posto, i vigili del fuoco sono riusciti a domare le fiamme, ma per l’uomo all’interno non c’è stato nulla da fare. Il corpo della vittima è stato trovato carbonizzato. Secondo le prime ricostruzioni, l’incendio potrebbe essere stato causato da una stufa utilizzata per riscaldare l’alloggio di fortuna. Sul luogo della tragedia sono intervenuti anche i volontari della SVS, l’automedica e la polizia, che ha avviato le indagini per stabilire con certezza le cause dell’incendio.
L’episodio evidenzia ancora una volta le difficoltà e i pericoli che affrontano quotidianamente le persone senza fissa dimora, costrette a vivere in condizioni di estrema precarietà e vulnerabilità.
Last modified: Settembre 4, 2024