LIVORNO (venerdì 14 giugno 2024) – Leonardo Bellini, proprietario del bar Piano B a Livorno, è stato multato per 400 euro durante la pandemia per aver tenuto il locale aperto oltre l’orario consentito. “Era passata da poco la mezzanotte quando entrarono dieci poliziotti nel locale,” racconta Bellini, “Ci fecero sentire come criminali.” Nel contesto del 2020, quando il lockdown stava per iniziare, queste situazioni erano parte della quotidianità. Bellini presentò ricorso contro la multa, e ora, quattro anni dopo, il giudice di pace ha dato ragione al barista, condannando la prefettura a pagare.
di Francesco Catania
Bellini, soddisfatto del verdetto, ha deciso di organizzare una serata speciale offrendo birra gratis a tutti i suoi clienti per ringraziarli del supporto ricevuto. Tornando indietro nel tempo, a fine ottobre 2020, le normative imponevano ai bar di chiudere la somministrazione a mezzanotte. Bellini ricorda che pochi minuti dopo la mezzanotte, circa dieci poliziotti entrarono nel locale sostenendo che era ancora aperto e che stavano servendo alcolici, sebbene l’ultima birra fosse stata servita prima della mezzanotte. Il locale era in fase di pulizia, con sei-otto persone ancora sedute ai tavoli fuori a consumare quanto acquistato prima della chiusura.
Il clima era teso e Bellini descrive l’episodio come un’ingiustizia, accentuata dalla mancanza di buon senso e dalla scarsa conoscenza delle normative vigenti. Il ricorso, prima presentato in prefettura contro la municipale e poi, dopo il rifiuto della prefettura, al giudice di pace, ha finalmente avuto esito positivo. Il giudice ha annullato la multa e condannato la prefettura a rimborsare le spese legali pari a 350 euro, oltre ai rimborsi e agli oneri di legge.
Bellini esprime soddisfazione per il risultato ottenuto dopo tanta insistenza e per festeggiare, ha offerto birra gratis a tutti al Piano B, regalando una serata di gioia e condivisione ai suoi clienti.
Last modified: Giugno 14, 2024
