RIPARBELLA (lunedì 20 maggio 2024) – Il parco eolico “Poggio dei Fontini e Poggio Malconsiglio” di Castellina Marittima sarà al centro di un’assemblea pubblica che si terrà martedì 21 maggio alle ore 21 presso la biblioteca comunale di Riparbella. L’incontro è stato organizzato per discutere le preoccupazioni sollevate dalla comunità locale e dall’amministrazione comunale riguardo al progetto presentato in Regione dalla Società Parco Eolico.
di Francesco Catania
Il sindaco Salvatore Neri, il vicesindaco Monica Marraffa e l’assessore Alessandro Lucibello Piani hanno espresso la loro opposizione al progetto in una lettera inviata alla Regione. “Pur apprezzando le iniziative per la produzione di energia pulita, non possiamo dare il via libera a un’operazione che prevede sul nostro territorio il raddoppiamento della sottostazione esistente e l’installazione di due pale eoliche su sette, oltre ad altre collocate sul confine tra i due Comuni,” affermano i rappresentanti comunali.
La principale critica dell’amministrazione comunale riguarda il fatto che il progetto ricade in misura maggiore sul territorio di Riparbella rispetto a Castellina. “Abbiamo appreso dei dettagli del progetto solo attraverso i documenti presentati in Regione, che dichiarano erroneamente che il Comune di Riparbella sia d’accordo,” spiegano Neri e Marraffa. Inoltre, lamentano la mancanza di un adeguato confronto preliminare con i cittadini e l’amministrazione di Riparbella.
L’amministrazione comunale ha ricevuto a febbraio una richiesta di ampliamento della sottostazione, ma il progetto è poi passato rapidamente in Regione senza ulteriori consultazioni. “Abbiamo già espresso la nostra contrarietà alla Regione, scrivendo al Presidente Eugenio Giani, all’assessore all’Ambiente e all’Energia Monia Monni e alle direzioni coinvolte,” continua la lettera. Le osservazioni del Comune sottolineano la carenza di documentazione tecnica e l’incompatibilità delle opere con le politiche locali di tutela del territorio e del paesaggio.
Il sindaco e gli assessori ribadiscono che le opere previste sono in contrasto con le politiche di valorizzazione del territorio e del turismo sostenibile promosse dal Comune di Riparbella. “Chiediamo soluzioni alternative per la realizzazione della nuova sottostazione e delle due nuove pale eoliche nel nostro territorio. Gli impianti proposti rappresentano di fatto strutture industriali, mascherate da una falsa ideologia green, che minacciano crinali, punti panoramici e contesti idrogeologici vulnerabili.”
L’assemblea pubblica sarà un’opportunità per la comunità di Riparbella di esprimere le proprie preoccupazioni e discutere delle azioni future in risposta al progetto del parco eolico.
Last modified: Maggio 20, 2024