LIVORNO (sabato 4 maggio 2024) – Un nuovo museo dedicato alla ricca collezione di epoca medicea aprirà presto ai Granai di Villa Mimbelli a Livorno. Grazie a un’iniziativa di mecenatismo culturale, il museo ospiterà una vasta gamma di opere, documenti e oggetti, incluso dipinti, disegni, incisioni, medaglie, monete e molto altro. Questa non sarà una mostra temporanea, ma un museo permanente grazie a un accordo con la Fondazione Annamaria Luisa De’ Medici, rappresentata dal dottor Nicola Molea.
di Francesco Catania
Molea, un appassionato della storia medicea, ha collezionato una vasta gamma di reperti in oltre 25 anni, desiderando ora musealizzarli per preservarli per le generazioni future. L’apertura del museo a Livorno è particolarmente significativa, poiché la città ha una storia legata alla famiglia Medici, che l’ha voluta e creata come sbocco al mare.
Il percorso museale si concentrerà sulla fondazione della città, sul rapporto tra i Medici e Livorno, sui ritratti della famiglia Medici, sui matrimoni e sulle donne di casa Medici, figure di grande rilevanza storica e amanti delle arti. Saranno esposti anche oggetti curiosi e cimeli che raccontano la vita quotidiana dell’epoca.
La collezione cartacea, che include lettere e documenti storici, sarà anch’essa accessibile al pubblico. Molea possiede lettere di tutti i granduchi, delle granduchesse e dei figli della corte, oltre a documenti significativi come il patto di famiglia di Annamaria De’ Medici e quello di Gian Gastone con l’Infante di Spagna.
L’apertura della nuova sezione Antica Medievale e Moderna al Museo della Città, prevista dopo l’estate, rappresenta un altro importante sviluppo nel panorama culturale di Livorno. La sezione includerà una vasta gamma di esposizioni, tra cui una sottosezione dedicata al novecento, la storia dell’emancipazione femminile in città e una sala polifunzionale immersiva per l’attività didattica.
Last modified: Maggio 4, 2024