LIVORNO (giovedì 2 maggio 2024) – Luca Bechi, allenatore livornese con una lunga esperienza nel basket nazionale, analizza con competenza le prossime sfide dei playoff per Pielle e Libertas. Bechi, ora alla guida di Cremona in A2, offre preziosi consigli per le squadre livornesi in vista dei playoff.
di Francesco Catania
Bechi, 54 anni di esperienza nel basket italiano, con una carriera che spazia dalla Serie A alla Serie B, con esperienze internazionali in Ucraina e in patria. Livornese doc, Bechi è un’autorità nel mondo del basket, e le sue parole sui playoff sono da tenere in alta considerazione.
Coach, pur non avendo allenato in Serie B, hai un’ottima conoscenza della categoria. Cosa possiamo aspettarci dai playoff?
«La Serie B è un serbatoio di talenti per la Serie A2, e ci sono giocatori che fanno il salto di qualità durante i playoff. Prendiamo ad esempio Giacomo Dell’Agnello, che ha brillato in A2 dopo aver maturato esperienza in B».
A Livorno c’è grande attesa per i playoff. Cosa consigli per affrontare al meglio questa fase?
«I playoff sono un’esperienza particolare, dove emergono giocatori che sanno gestire la pressione. Non sottovalutate il fattore del riposo, che va gestito con cura anche durante una settimana di pausa».
Guardiamo alle squadre livornesi. Per la PL c’è stata incertezza fra Imola e San Severo. Meglio così o preferivi un’altra sfida?
«Imola è una sfida abbordabile, ma non bisogna abbassare la guardia. In semifinale, Avellino e San Vendemiano sono avversari tosti, ma la PL ha dimostrato grande forza questa stagione con 16 vittorie consecutive».
E per la Libertas?
«Faenza è un avversario da non sottovalutare, soprattutto al primo turno. La semifinale potrebbe essere più accessibile, ma occorre concentrazione contro Gema e Jesi».
Se una delle squadre livornesi ottenesse la promozione, cosa consiglieresti di fare?
«La scelta degli italiani è fondamentale in A2. Un nucleo di giocatori italiani di qualità è essenziale per la salvezza».
E riguardo al budget per la salvezza?
«Un monte stipendi di 600.000 euro su un budget totale di 1,2-1,5 milioni di euro».
Il 5 maggio iniziano anche i playoff per la tua Cremona. Qual è l’approccio?
«Non appagati, ma pronti a lottare. La stagione è stata difficile con retrocessioni in A2. Ora dobbiamo affrontare Udine, ma pensiamo una partita alla volta».
Le parole di Bechi offrono uno sguardo prezioso e tecnico sui prossimi playoff per le squadre livornesi, con un’analisi lucida e competente del mondo del basket.
Last modified: Maggio 10, 2024