ISOLA D’ELBA (giovedì 4 aprile 2024) – La giunta regionale toscana riavvia il progetto speciale “Anch’io all’Elba” per il 2024, mirato a richiamare medici già inseriti nel sistema sanitario regionale a prestare servizio sull’isola. L’iniziativa, già sperimentata con successo nel 2023 con la partecipazione di 127 medici, offre incentivi significativi per invogliare i professionisti a lavorare sull’isola elbana, che soffre di carenza di personale medico.
di Francesco Catania
Il progetto prevede che i medici interessati possano lavorare da una fino a cinque settimane l’anno, non consecutive, presso il presidio ospedaliero dell’Elba. In cambio, riceveranno un rimborso per vitto e alloggio come in una missione e un’indennità settimanale lorda di 2000 euro. Inoltre, le aziende di provenienza dei medici riceveranno un ristoro economico per compensare la produttività aggiuntiva, garantendo che nessun servizio rimanga sguarnito.
La giunta Giani ha stanziato risorse per finanziare questo progetto, assicurando un contributo economico alle aziende che rilasciano i propri medici per lavorare all’Elba. Per candidarsi, i medici devono avere un’anzianità di servizio di almeno cinque anni e non essere impiegati part-time.
Il presidente della Toscana Eugenio Giani e l’assessore al diritto alla salute Simone Bezzini sottolineano l’importanza di trovare soluzioni alla carenza di medici nelle zone periferiche, promettendo l’imminente lancio di un concorso sperimentale che coinvolgerà non solo l’Elba ma anche altre aree disagiate. Questa iniziativa mira a trasformare questi luoghi in opportunità di formazione e sviluppo professionale per giovani medici.
Last modified: Aprile 5, 2024
